Com'è questo Presepio?

Il Presepio di Cumiana è ambientato in un contesto totalmente naturale: piante, erba e alberelli veri, piante acquatiche, rocce, sabbia e acqua corrente. Il tutto è arricchito da effetti speciali quali il vento, il fuoco, il fumo, il bollore dell’acqua, il cielo stellato e le fasi del giorno e della notte. L’effetto scenico di alcuni grandi specchi amplia inoltre la profondità della visuale e permette di ammirare diversi scorci paesaggistici e ambienti in apparenza nascosti oltre a una grande varietà di particolari. Il lento scendere della neve sulle case poste a ridosso delle montagne, i rumori della natura, quelli quotidiani del ”popolo del presepio” e le melodie natalizie di sottofondo completano il quadro scenografico.

La passerella, inoltre, costruita con il piano di camminamento a tratti ondulato conduce il visitatore in mezzo agli scenari e gli consente di vedere il paesaggio con prospettive differenti che mutano al suo spostarsi, quasi come se egli stesso avvertisse di essere dentro il Presepio.

Sono 60 i metri quadrati del Presepio e più di 15.000 le lampadine utilizzate per le stelle del cielo; 5000 sono invece quelle che illuminano il paesaggio e 200 sono i proiettori, i faretti e le lampade di Wood  necessari a dar vita alle 8 fasi della giornata: alba, aurora, mattino, pomeriggio, tramonto, crepuscolo, sera e notte.

Il ciclo completo dura circa 5 minuti, comandato automaticamente da una potente centralina elettronica, la stessa che coordina l’apparizione della Luna e della Stella Cometa, e il movimento degli oltre 150 gruppi animati (il panettiere, la lavandaia, il fabbro, il falegname… ma anche le numerose fontane, i falò, gli animali…).
Armonica e ricca di particolari, in primo piano, è l’animazione dei tanti gruppi mobili che termina con i delicati movimenti della Natività, capace di infondere commozione e profonda tenerezza.
Nella notte di Natale, il gruppo della Natività si completa con la nascita di Gesù.
(Per scindere il momento dell’attesa da quello dopo la nascita del “Bambino” sono utilizzati due distinti gruppi di statue).

Sono oltre 400 le statuine di varie dimensioni che compongono la popolazione di Betlemme e ben 500 le piante e gli alberelli che, innaffiati quotidianamente, per garantirne sempre il massimo splendore, costituiscono la flora che emana nell’ambiente una gradevole fragranza di  campagna; tutto ciò mentre 300 litri d’acqua scorrono dolcemente da un lato all’altro del Presepio, formando il lungo fiume che dalla sorgente arriva fino a sfociare in un grande lago.

Le statuine, le case, gli ambienti e i gruppi animati provengono da ogni parte d’Italia; eccetto quelli costruiti o assemblati direttamente in loco, quasi tutte le case e i gruppi animati prima di essere posizionati, vengono in parte modificati, le prime adattandole al contesto dove saranno poste, i secondi migliorando i meccanismi in modo da rendere i gesti e le movenze il più reale possibile.